Danni da cinghiali

I cinghiali mi hanno danneggiato la superficie inerbita arrecando dei danni anche ai fossetti di scolo delle acque.

Soluzione: ho recintato l’area con un filo elettrificato a cm 40 da terra.

Capnodio

Il capnodio è un coleottero capace di arrecare danni tali da portare alla morte le piante. L’adulto è individuabile, anche se molto difficilmente perchè si mimetizza, dalla metà di aprile alla metà di novembre.

Soluzione: per l’ eliminazione di uova, larve e adulti nel terreno, sono ancora in fase di sperimentazione con un prodotto naturale.

Gli adulti li elimino manualmente anche se individuarli è molto difficile.

In azienda

La mia prima e più importante produzione è costituita dalla frutta, sulla quale ho scommesso e che mi sta dando grandi soddisfazioni.

Il bisogno di impollinare i fiori delle piante da frutto mi ha spinto ad intraprendere l’ attività di apicultore, grazie alla quale ogni anno produco discrete quantità di miele.

Una parte della superficie è dedicata alla coltivazione degli olivi. Nel corso degli anni ho ampliato l’ oliveto già esistente, moltiplicando per talea le antiche varietà presenti in azienda.

Nonostante io disponga di scarse quantità d’ acqua, non disdegno una produzione seppur modesta di ortaggi.