Capre

Ho inserito le capre in azienda per riuscire a controllare l’ eccesiva proliferazione di rovi ed edera. Il risultato è stato eccellente.

Necessitano di uno spazio e di un riparo adeguato, di fieno nei periodi in cui scarseggia l’ erba fresca e di acqua.

Dal punto di vista veterinario il trattamento contro i vermi è l’ unico impegno da rispettare due volte all’ anno, in primavera e in autunno.

Asini

Avere degli asini in azienda richiede degli spazi sufficientemente grandi, un riparo adeguato, del fieno nei periodi in cui scarseggia l’ erba fresca e disponibilità di acqua. In cambio questi animali sono ottimi per la pulizia di prati e sottoboschi.

Dal punto di vista veterinario il trattamento contro i vermi è l’ unico impegno da rispettare due volte all’ anno, in primavera e in autunno.

Api

Le api ( ne possiedo circa 10 famiglie inserite in azienda per l’ esigenza di impollinare le piante da frutta) richiedono un impegno notevole per tutto il corso dell’ anno.

Le famiglie infatti debbono essere ben equilibrate e cioè, soprattutto nel periodo primaverile, né troppo numerose né troppo deboli. Pertanto vanno frequentemente visitate per verificarne la salute e, in caso di necessità, ristabilirne l’ equilibrio.

Pesco

Piantumazione e primo anno di vita

Il portainnesto scelto è stato “Franco Missour”

Le varietà innestate sono Spring Crest

…………………………………..Flavor Crest

…………………………………..Rome Star

La piantumazione è stata fatta nel mese di dicembre; subito dopo l’ astone principale è stato tagliato ad un’ altezza di circa 50-60 cm.

Per questa coltura ho deciso di lasciare inerbito sia tra le file che sulla fila.

Nei mesi di aprile e maggio ho eliminato le foglie colpite da Bolla togliendole dalla pianta e allontanandole dal frutteto per evitare il contagio.

All’ inizio di settembre ho potato i rami in modo da impostare la forma a palmetta, lasciando un centrale e due laterali, uno a destra ed uno a sinistra, che sono andati a formare lo scheletro della futura pianta.

Operazioni che vanno ripetute annualmente.

Nei mesi invernali le piante vengono trattate con rame perchè la caduta delle foglie comporta delle micro lesioni che potrebbero causare malattie. Ho sempre fatto due trattamenti: il primo ad inizio caduta foglie (quando ne sono cadute circa il 20%) ed il secondo a fine caduta foglie (quando la caduta riguarda l’ 80% ).

Essendo due trattamenti a breve distanza ho sempre dimezzato la quantità di rame consigliata, per cui se la dose consigliata è gr 500, ne uso gr 250 nel primo trattamento e gr 250 nel secondo.

I trattamenti di rame vanno ripetuti dopo ogni pioggia di mm 10 per tenere sotto controllo la Bolla.

 

Purtroppo, al momento, la mia esperienza con questo tipo di pianta si conclude qui a causa di un pesante attacco al giovane pescheto da parte di lepri e caprioli.